Okkupati

Okkupati 19/09/10

  • Durata:00:29:59
  • Andato in onda:19/09/2010
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Il settore della programmazione dei videogiochi ha conosciuto negli anni scorsi un vero e proprio boom. Anche in questi mesi è continuata la crescita di alcune realtà produttive, innovative e legate alla tecnologica informatica più avanzata. Nel nostro servizio siamo andati a Milano, per capire bene da vicino questo fenomeno e quali sono le attività e le figure professionali richieste, incontrando imprenditori, lavoratori e giovani stagisti impegnati nel settore della ideazione e programmazione dei videogiochi. Torniamo nel secondo servizio ad affrontare un tema che ci sta molto a cuore: il riutilizzo produttivo dei beni confiscati alla criminalità organizzata. Lo facciamo andando a conoscere la cooperativa agricola Terre di Puglia – Libera Terra, che produce olio e vino di qualità. L’azienda è stata creata da un gruppo di soci che ha trasformato in azienda agricola produttiva un patrimonio confiscato ad esponenti della Sacra corona unità e che versava in stato di abbandono. Nel servizio anche un commento di don Ciotti, che da anni è impegnato con l’associazione Libera a restituire alla legalità ed al lavoro il patrimonio economico confiscato alle mafie. Con il terzo servizio raccontiamo la storia di un quarantenne torinese, papà di tre figli, che dopo aver perso il lavoro, ha ripensato le sue competenze ed è diventato inventore di macchine-gioco, destinate a divertire grandi e bambini in spazi pubblici all’aperto. L’ultimo servizio di questa puntata parla di giovani e mezzogiorno. Una delle proposte per superare le difficoltà del nostro Mezzogiorno sta nel poter trattenere al Sud la voglia di fare e le competenze dei giovani. Per questo la Regione Puglia propone un patto: la Regione ti paga gli studi di specializzazione che decidi di fare in Italia o all’estero, e tu ti impegni a tornare per mettere a disposizione della collettività le tue competenze. Il progetto si chiama Ritorno al futuro; un nome evocativo per una sfida difficile, ma davvero importante

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